Hai mai pensato di trasferirti all’estero? Ecco tutto quello che devi sapere

Che si tratti di studio, di lavoro o semplicemente del desiderio di cambiare vita, la scelta di andare a vivere all’estero apre infinite possibilità. Si tratta indubbiamente di una scelta che richiede una certa dose di coraggio ma al tempo stesso è necessaria un’accurata pianificazione, sia prima di partire che una volta giunti a destinazione. Lalista delle cose da fare prima di trasferirsi all’estero può essere lunga e, per non rischiare di dimenticare qualche passaggio, ecco una guida pratica per iniziare nel modo giusto la nuova avventura. 

Trasferirsi all’estero: da dove iniziare

Prima di fare le valigie e salire sull’aereo è bene prendersi del tempo per scegliere dove andare. In genere si ha una meta in mente, ma in caso contrario è bene svolgere alcune ricerche sulle possibili destinazioni valutando in particolare il costo della vita, quindi quanti soldi sono necessari per mantenersi, pagare il vitto, l’alloggio, etc. Parti per Formentera con tutto il necessario: la tua vacanza perfetta inizia da qui! 

Se si parte con tutta la famiglia è importante valutare che tipo di scuole sono presenti, nonché le potenziali barriere linguistiche e culturali. Avere ben chiare tutte queste informazioni prima di partire consentirà di evitare brutte sorprese quando sarà ormai troppo tardi.

Una delle prime cose da fare è assicurarsi di avere una tariffa sul proprio smartphone per poterlo utilizzare da subito e non rimanere senza connessione internet. Se non sei soddisfatto approfitta delle offerte Tim mobile sia per nuovi che per vecchi clienti.

Lasciare casa

Prima di lasciare la propria casa bisogna prendere in considerazione alcuni fattori. Se la casa è di proprietà bisogna valutare se venderla o affittarla. Venderla significa non avere più pensieri in merito all’immobile, ma allo stesso tempo è una cosa che richiede tempo e conviene farlo solo se si è certi che non si tornerà indietro per molto tempo. Di contro, affittarla richiede invece delle tempistiche più brevi, ma bisognerà sempre rimanere reperibili per i futuri inquilini

Qualora si voglia vendere casa, bisognerà occuparsi, tra le altre cose, anche della cessazione delle utenze luce e gas in Italia, per poi informarsi sulla scelta del fornitore e sulle modalità di sottoscrizione di un contratto nel paese di destinazione. In questo senso le tempistiche sono un fattore molto importante quando si organizza un trasloco e bisognerà svolgere ogni cosa per tempo, così da entrare nella nuova casa già con le forniture di luce e gas attive.

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Se invece l’obiettivo è quello di affittare casa, bisognerà invece rescindere il contratto e lasciare ai futuri inquilini il compito di effettuare il subentro o una voltura luce e gas quando prenderanno possesso del nuovo immobile. 

Da non sottovalutare i costi legati al trasferimento dei beni personali. Se si vuole portare con sé la maggior parte dei propri oggetti occorrerà informarsi in merito alle agenzie che effettuano traslochi verso destinazioni estere; al contrario, se si decide di partire con lo stretto indispensabile, occorrerà valutare di lasciare le proprie cose presso amici, o pagando un deposito in un magazzino.

La parte logistica e burocratica

Prima di trasferirsi all’estero è necessario informarsi sulle caratteristiche e le tradizioni del paese, imparare le usanze, valutare dei corsi per apprendere la lingua, eventuali vaccinazioni e acquistare un vestiario che sia consono per le temperature della destinazione scelta. Naturalmente è fondamentale portare con sé passaporto e carta d’identità, meglio ancora se rinnovati recentemente.

Dal punto di vista burocratico ci sono diversi passi da compiere.

Permesso di soggiorno: informarsi se è necessario nel paese in cui si intende trasferirsi o fare domanda per un visto lavorativo o scolastico;

Conti bancari: effettuare delle ricerche per sapere se sarà necessario aprire un nuovo conto corrente nel nuovo paese di residenza;

Patente: un altro documento fondamentale che non è sempre valido in tutto il mondo è la patente. In questo caso occorre controllare se la patente che si possiede è valida anche nel paese di destinazione o è necessaria una patente internazionale;

Cure sanitarie: se nel paese di destinazione il servizio sanitario non è gratuito, occorre informarsi sui costi di un’assicurazione sanitaria privata. In alcuni casi potrebbe essere necessario stipulare una polizza sanitaria internazionale.

Cose da sapere prima di trasferirsi a Formentera

Formentera è un’isola spagnola situata nel Mar Mediterraneo, a sud di Ibiza. È una meta popolare per i turisti che cercano una vacanza rilassante in un’isola paradisiaca. Prima di trasferirti a Formentera, ecco alcune cose che potresti voler considerare

Lingua: la lingua ufficiale a Formentera è lo spagnolo, anche se molti residenti parlano anche il catalano. Potrebbe essere utile imparare almeno un po’ di spagnolo per comunicare meglio con le persone del posto;

Clima: Formentera gode di un clima mediterraneo, con temperature calde e soleggiate durante l’estate e inverni miti. Tuttavia, l’isola può essere esposta a forti venti, quindi è importante tenere in considerazione questo aspetto quando si sceglie un luogo in cui vivere;

Costo della vita: come molte isole turistiche, Formentera può essere costosa per vivere. I prezzi degli affitti, dei generi alimentari e dei servizi sono generalmente più alti rispetto al resto della Spagna. Tuttavia, ci sono modi per risparmiare denaro, ad esempio acquistando prodotti locali e cercando affitti meno costosi;

Offerte di lavoro: Formentera è un’isola relativamente piccola, con un’economia basata principalmente sul turismo. Ci sono opportunità di lavoro nell’industria del turismo, come baristi, camerieri, cuochi e receptionist, ma potrebbe essere difficile trovare lavoro in altri settori

Trasporti: la maggior parte degli spostamenti a Formentera avviene in bicicletta, scooter o auto. L’isola ha una rete di autobus limitata, quindi potrebbe essere utile avere un mezzo di trasporto proprio per muoversi in modo più flessibile;

Vita notturna: Formentera non ha una vita notturna così vivace come Ibiza, ma ci sono ancora alcuni bar e discoteche aperti fino a tarda notte. Se stai cercando un’isola tranquilla e rilassante, Formentera potrebbe essere il posto giusto per te;

Cultura locale: Formentera ha una cultura unica, con forti influenze catalane e ibizene. Ci sono molte feste tradizionali durante tutto l’anno, come la Festa di Sant Jaume a luglio e la Festa di La Mola a settembre. Esplorare la cultura locale potrebbe essere un’esperienza interessante e arricchente.