La prima volta che arrivai a Formentera era il 2003. Un anno che ormai sembra lontano, ma ogni dettaglio di quell’esperienza è ancora vivido nella mia mente, come se fosse ieri. L’isola, allora, aveva un aspetto diverso, meno contaminato dal turismo, più autentico, forse. Ma non voglio soffermarmi su com’era. Preferisco concentrarmi su ciò che mi ha fatto innamorare, su ciò che ha reso quel momento così speciale.
Ricordo ancora l’emozione quando arrivai all’hotel di Es Pujols. Non era un albergo di lusso, ma un piccolo rifugio accogliente, dove ogni cosa sembrava dire: “Benvenuto a casa”. Appoggiai le valigie in fretta, con l’impazienza di chi sa che qualcosa di straordinario lo attende. Mi cambiai rapidamente, indossando il costume e le infradito come un rituale che segnava l’inizio di un’avventura. Poi, senza pensarci due volte, mi diressi verso la spiaggia.
Era la spiaggia di Es Pujols, quella che di notte si trasforma in una passeggiata romantica, ma di giorno si svela in tutta la sua bellezza. Davanti a me c’era un mare che non avevo mai visto prima: cristallino, immobile, perfetto. Una vera piscina naturale, dove ogni onda sembrava accarezzarti dolcemente, invitandoti a entrare. Non ne volevo più uscire. Mi sentivo avvolto da quella trasparenza, come se l’acqua stessa avesse il potere di calmare ogni pensiero e accendere una scintilla di felicità pura.
Ero già innamorato. Di quel mare, di quell’atmosfera, di tutto ciò che mi circondava. “Dai, vieni che ti porto in una bella spiaggia,” mi disse un amico che era con me. Ero perplesso: come poteva esserci qualcosa di più bello di questo? Eppure, quello che per me sembrava la fine del mondo, era solo l’inizio. Es Pujols, mi spiegò, era una delle spiagge più “normali” di Formentera. Se questa era la normalità, non potevo immaginare cosa mi aspettasse nelle altre meraviglie dell’isola.
Da allora, ogni anno è stato un ritorno. Ogni volta, un viaggio che sembrava un po’ come tornare a casa, ma con la sorpresa di scoprire sempre qualcosa di nuovo. Nuove calette nascoste, nuovi scorci che tolgono il fiato. Ma c’erano anche le cose che rimanevano sempre uguali: gli stessi odori intensi che ti accolgono appena sbarchi, i colori vivi che sembrano dipinti da un artista divino, i tramonti che ti lasciano senza parole. E sì, gli stessi mojito, che sanno di menta e di estate, di risate e di spensieratezza. Parti per Formentera con tutto il necessario: la tua vacanza perfetta inizia da qui!
Formentera è tutto questo. È un’esplosione di colori che quasi non sembra reale finché non la vedi con i tuoi occhi. È l’odore che ti accompagna ovunque, un misto di salsedine, pino e macchia mediterranea. È la sensazione della pelle che brucia dolcemente sotto il sole, la crema solare spalmata in fretta e male, e quel retrogusto di menta che rimane in bocca come un ricordo fresco.
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Formentera è anche un pensiero che ti accompagna tutto l’anno. Quando arriva l’autunno con il suo grigiore, basta chiudere gli occhi e pensare a quell’isola per sentire un raggio di sole nel cuore. È la primavera dell’anima, un luogo che sa rinnovarti, che ti fa sentire vivo e leggero, come se ogni preoccupazione potesse svanire al ritmo delle onde.
Formentera non è solo un’isola. È un’emozione, un’esperienza che rimane dentro di te e diventa parte di chi sei. E ogni volta che ci ritorni, ti rendi conto che è sempre la stessa, eppure sempre nuova, pronta a sorprenderti ancora.